Dall'inizio di febbraio, l'intero settore della moda è entrato in modalità ad alta energia, seguendo senza sosta le sfilate delle Big Four. Le settimane della moda offrono agli stilisti l'opportunità di aumentare la notorietà del loro marchio nel settore e di attrarre nuovi clienti e acquirenti. Mentre per i marchi affermati è una prova di status, per quelli giovani è un ottimo modo per farsi conoscere. Se da tempo sognate di partecipare alle settimane della moda ma non siete mai riusciti a organizzarne una, vi spieghiamo cosa fare.
Un po' di storia
La Settimana della moda è stata organizzata per la prima volta a New York nel 1943. La sua promotrice fu Eleanor Lambert. A questa donna eccezionale si deve anche l'idea di creare la prima agenzia di PR di branding del continente americano e il Council of Fashion Designers of America (CFDA). Inizialmente, l'evento si chiamava "Fashion Press Week" (Settimana della stampa di moda) e aveva lo scopo di far conoscere alle pubblicazioni di moda le tendenze e le novità in arrivo.
Costi di partecipazione all'estero
Partecipare a una Fashion Week estera è molto più difficile. Qui bisogna battere la concorrenza perché ci sono molti partecipanti volenterosi, tra cui famose case di moda, che si aggiungono al programma in primo luogo.
New York è una delle città principali dove non solo i marchi americani vanno a presentare le loro collezioni, ma anche quelli europei, compresi quelli ucraini. Ad esempio, quest'anno il marchio BEVZA presenterà la sua collezione alla New York Fashion Week. Il conto totale per una sfilata durante la settimana della moda di New York sarà di circa 200.000 dollari. Il costo comprende: affitto dello spazio al Lincoln Center - da 15.000 a 60.000 dollari, styling - circa 8.000 dollari per la giornata, PR - da 5.000 a 15.000 dollari, produzione - da 10.000 a 20.000 dollari, modelle - circa 150-200 dollari ciascuna. Lo stilista può risparmiare e persino guadagnare, ad esempio, sul trucco e sull'acconciatura se il marchio di cosmetici sponsorizza la sfilata. Inoltre, l'elenco delle spese dovrebbe includere la trasmissione in diretta, che costerà diverse decine di migliaia di dollari se non è inclusa nel costo della partecipazione al Lincoln Center.
La settimana della moda di Tokyo non è da meno, poiché l'ingresso nel mercato asiatico è uno dei principali obiettivi dei marchi che desiderano ottenere vendite elevate. Le sfilate si svolgono in un padiglione separato situato nel Tokyo Park. Dopo che il marchio ucraino Ksenia Schnaider ha presentato la sua collezione nell'ambito dell'Amazon Fashion Week Tokyo, la stilista Ksenia Schnaider ha comunicato sui suoi social network che per partecipare è necessario presentare una domanda, che viene accettata solo su un disco. Il disco con le informazioni sul marchio deve essere inviato per posta FedEx. Poi c'è un processo di pre-screening, dopo il quale il marchio o lo stilista deve inviare alcuni pezzi della collezione per un controllo di qualità. Già dopo aver superato queste fasi, i potenziali partecipanti hanno la possibilità di conoscere il costo della mostra. L'importo non viene comunicato ufficialmente, ma è piuttosto elevato e molto probabilmente si dovranno cercare degli sponsor.
Il costo della partecipazione alle settimane della moda di Milano, Parigi e Londra varia entro i limiti sopra indicati. Tutto dipende dalla professionalità e dalla popolarità delle modelle invitate, degli stilisti, dei PR e della sede.
Partecipare alle settimane della moda può essere un investimento significativo per i marchi e i costi possono variare notevolmente a seconda della sede e di vari fattori. Ecco una panoramica di alcuni dei costi associati alla partecipazione alle settimane della moda all'estero:
Settimana della moda di New York:
Affitto della sede al Lincoln Center: da 15.000 a 60.000 dollari.
Styling: Circa 8.000 dollari per la giornata.
PR: Da 5.000 a 15.000 dollari.
Produzione: Stimata tra i 10.000 e i 20.000 dollari.
Modelli: Circa 150-200 dollari per modello.
Trucco e acconciatura: I costi possono variare e gli accordi di sponsorizzazione possono aiutare a risparmiare o addirittura a guadagnare.
Trasmissione in diretta: Diverse decine di migliaia di dollari (se non sono incluse nel costo della sede).
Il conto totale per una sfilata durante la settimana della moda di New York può aggirarsi intorno ai 200.000 dollari.
Settimana della moda di Tokyo:
Il processo di candidatura prevede l'invio di un disco con informazioni sul marchio tramite FedEx.
Controllo preliminare e controllo di qualità dei pezzi della collezione.
Il costo esatto della partecipazione non viene comunicato ufficialmente, ma può essere notevole e i marchi spesso cercano sponsor per coprire le spese.
Settimane della moda di Milano, Parigi e Londra:
I costi possono variare notevolmente in base a fattori quali la professionalità e la popolarità di modelle, stilisti, professionisti delle pubbliche relazioni e la sede.
Anche queste settimane della moda richiedono investimenti finanziari significativi, e le spese possono rientrare nella stessa gamma menzionata per la settimana della moda di New York.
È importante notare che la partecipazione alle settimane della moda offre ai marchi l'opportunità di aumentare il proprio profilo nel settore, di attrarre nuovi clienti e acquirenti e di affermarsi come leader della moda. Tuttavia, i costi da sostenere possono essere notevoli e molti stilisti e marchi emergenti cercano un sostegno finanziario o accordi di sponsorizzazione per rendere possibile la loro partecipazione.
Tenete presente che questi costi possono cambiare da una stagione all'altra e possono variare in base agli accordi individuali e alle trattative con gli organizzatori degli eventi, gli sponsor e i partner.